Dentro le righe di questo post c’è la mia esperienza di quest’ultimo mese di lavoro, con un cliente con cui ho già lavorato negli anni scorsi.
Continuare a lavorare con clienti già acquisiti, ma su nuovi argomenti, è un’enorme soddisfazione.
Funziona per loro, visto che mi richiamano, funziona per me, che mi sento di appartenere alla loro azienda.
Una consulenza deve raggiungere gli obiettivi che promette
La storia dei mei clienti diventa pian piano la mia storia.
Da ogni consulenza traggo insegnamenti, in ogni consulenza metto una parte di me.
L’esperienza su differenti soggetti aiuta a costruire consapevolezze e competenze più ampie, che poi tornano a disposizione dei clienti stessi.
Come una consulenza esterna evidenzia il valore di un’azienda
Le aziende spesso concentrate su produzione e gestione ordinaria hanno bisogno dello sguardo esterno di un consulente per evidenziare il valore del loro business e prendere decisioni, soprattutto nei momenti di incertezza.
Quanto è importante un buon inizio?
Un buon inizio non viene da sé, va cercato. È frutto di passeggiate in diversi mondi, di confronti, di scelte. Un buon inizio imprime la direzione, la costanza aiuta a restare in pista fino alla fine della corsa.
L’onestà non si vende a fettine
L’onestà è fondamentale per essere e essere riconosciuti come buoni professionisti.
Ed è un valore, prima di essere un risultato che ci viene riconosciuto.
E ovviamente ha grandi risvolti anche nel nostro modo di lavorare.
Avere coraggio: incoscienza o pianificazione precisa?
Come per molti dei temi che ho trattato nel corso di quest’anno, scelgo di dare un’interpretazione positiva al coraggio. Per me si tratta di un atto concreto e di pianificazione, non solo un sentimento che fa battere il cuore prima di avventurarsi in un cambiamento.
Accettare, un’azione attiva o passiva?
Accettare, un po’ come digerire, serve a liberare energie. Tutto quello che ci si porta dietro, come una zavorra, il non digerito o non accettato, ci tiene fermi al palo. Per crescere e vivere in modo più sereno, collocare rischi e limiti in un’accettazione prospettica permette di andare avanti a passo spedito.
Il punto di equilibrio
Le telefonate incalzano, con colleghi e clienti stiamo tirando le fila dell’ultimo periodo.
Quello che ci accomuna è che abbiamo usato il tempo per imparare e scoprire cose nuove. In molti abbiamo anche sperimentato. Soffia una leggera brezza di ottimismo.
Come superare la metà strada
La pandemia ci ha trovati impreparati e posizionati in momenti diversi di maturazione del business, ma la risposta c’è stata e bella forte. Strumenti gratuiti, condivisioni di saperi, che vanno capitalizzati e usati per passare alla pratica.